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martedì 28 febbraio 2012

Metodo Kousmine


Il metodo Kousmine: una sana alimentazione è già la cura


Katherine Kousmine è stata un medico svizzero, di origine russa, che è stata pioniera della cosiddetta medicina orto molecolare, una pratica terapeutica basata sull’utilizzo di aminoacidi, vitamine e sali minerali.
Alla base di quest’idea di cura sta la possibilità di poter curare alcune malattie o disturbi, agendo sul riequilibrio dell’assetto biochimico dell’organismo, utilizzando esclusivamente sostanze chimiche naturali.
La Kousmine elaborò un proprio metodo a proposito, chiamato appunto “metodo Kousmine”.
Il “metodo Kousmine” segue alcune regole fondamentali: riduzione dei grassi saturi, cioè del consumo di carni e derivati, diminuzione dei latticini, eliminazione dello zucchero bianco e di cereali raffinati, un grande consumo di frutta e verdura, e l’introduzione progressiva nella dieta di legumi e cereali integrali.
Il “metodo Kousmine” si basa sul presupposto che numerose malattie sono causate da un’eccessiva percentuale di acidità nell’organismo, e questo a causa di un’alimentazione scorretta.
Nella dieta moderna c’è una generale carenza di acidi grassi polinsaturi (per esempio quasi assenti nell’olio d’oliva), che invece sono presenti negli oli spremuti a freddo (olio di girasole, di lino, etc.), e questa è una carenza molto grave per l’organismo umano.
Questi acidi infatti sono necessari per il buon mantenimento della mucosa intestinale, fondamentale elemento che funge da filtro per virus, batteri e sostanze tossiche. In altre parole rende più efficace il nostro sistema immunitario contro gli agenti esterni.
L’approccio del “metodo Kousmine” pone l’attenzione sull’individuo e sulle sue abitudini alimentari, al contrario dell’approccio tradizionale che invece si concentra esclusivamente sulla patologia e sull’agente che l’ha provocata, senza interessarsi troppo dell’ambiente in cui la malattia o il disturbo si sono sviluppati.
Bisogna sottolineare inoltre, che il “metodo Kousmine” non esclude l’uso dei farmaci o delle tradizionali terapie mediche, ma tende semplicemente a ridurne l’utilizzo, agendo sul rafforzamento del sistema immunitario del malato, che in questo modo si trova in grado di contrastare meglio gli agenti patogeni.
Certo è che un’alimentazione sana e soprattutto consapevole può non solo essere di aiuto per chi è malato, ma è di grande utilità anche per chi vuole mantenere un buon funzionamento del proprio sistema immunitario.

Cereali integrali o raffinati?

Integrale o raffinato?
Vantaggi e svantaggi dei cibi integrali: il punto della situazione

APPORTO DI FIBRA
Negli ultimi decenni il contenuto di fibra nelle diete dei Paesi industrializzati è notevolmente diminuito; in Italia il consumo medio di fibra si attesta intorno ai 20 grammi al giorno contro i 30-35 grammi suggeriti dai nutrizionisti (con grandi differenze regionali, giornaliere e stagionali, oltre che individuali).
Le cause di questo deficit vanno ricercate sia nel cambiamento delle abitudini alimentati, sia nella maggiore raffinazione subita dalle farine.
IL PROCESSO DI RAFFINAZIONE
La raffinazione è un processo che comprende una serie di trasformazioni alimentari capaci di eliminare determinate sostanze o parti di alimento, per concentrare sempre più le proprietà di interesse. Durante la raffinazione della farina, per esempio, si asportano il germe e la parte esterna del chicco. Purtroppo, però, allo stesso tempo si eliminano anche alcuni nutrienti importanti per l'organismo.

Se questo è dannoso per i cereali in chicco è deletereo per le farine che, iniziano una lentadecomposizionecheletrasformain carboidrati innaturali che il nostro corpo trasformainzuccheri innaturali difficili dabruciare mafacilissimi daimmagazzinare: ingrassamento senza controllo.
Le farine devono essere integrali.
VANTAGGI DEI CIBI INTEGRALI
I vantaggi derivanti dal consumo di cibi integrali vanno in gran parte ricondotti all'aumentato apporto di fibra .
La fibra alimentare infatti:
  • aumenta il senso di sazietà e facilità il transito intestinale
  • riduce l'assorbimento di grassi e colesterolo
  • riduce l'assorbimento di sostanze cancerogene
  • riduce il rischio di sviluppare alcuni tipi di cancro
Altri vantaggi importanti derivano dall'aumentato apporto di vitamina E (nel caso degli oli vegetali, la raffinazione ridurrebbe il contenuto di tocoferolo ed acidi grassi essenziali, fondamentali per la nostra salute) e di alcune vitamine del gruppo B. Inoltre i cibi integrali hanno un indice glicemico ed un contenuto calorico inferiore e sono pertanto indicati nelle diete dimagranti (a condizione che l'integrale non diventi un pretesto per mangiare di più poiché le differenze caloriche tra i due alimenti sono, tutto sommato, modeste).
SVANTAGGI DEI CIBI INTEGRALI
I cibi integrali sono meno conservabili ed in generale risultano meno appetibili dei raffinati
Un consumo eccessivo di fibra apporta un eccesso di fitati, sostanze che ostacolano l'assorbimento di alcuni minerali tra cui il calcio e lo zinco.
Può irritare la mucosa intestinale. Come sempre il troppo nuoce.
IMPORTANTE
in un alimentazione equilibrata l'apporto di fibre è garantito principalmente dai cibi di origine vegetale (frutta e verdura); in questi casi non è necessario integrare ulteriormente il consumo di fibra.
Se da un lato aumentando il consumo di cibi integrali si aumenta l'apporto di fibra alimentare e di alcune vitamine e sali minerali, dall'altro non si soddisfa il fabbisogno di altri oligoelementi, i cibi integrali non devono quindi diventare un pretesto per sostituire frutta e verdura.
Occorre inoltre ricordare che la parte esterna del chicco, che viene normalmente asportata durante la raffinazione, è la più esposta alle sostanze chimiche utilizzate in agricoltura. Per questo motivo è bene accertarsi della provenienza dell'alimento integrale acquistato, onde evitare l'introduzione di sostanze dannose per il nostro organismo.
ATTENZIONE:BIOLOGICO NON SIGNIFICA INTEGRALE
Facendo riferimento all'ultimo punto sopraelencato, occorre precisare che integrale non significa necessariamente biologico. Spesso le due cose vengono associate proprio per evitare il pericolo di intossicazione.
Tuttavia il vero biologico sembra essere un miraggio per il consumatore, convinto di acquistare un alimento utile per la propria salute, ed ignaro di arricchire solamente l'industriale che ha costruito il suo impero su false credenze popolari. "L'alimento biologico non ha nulla da invidiare, dal punto di vista nutrizionale all'alimento tradizionale; il minor contenuto di sostanze inquinanti e residui di fitosanitari non è sempre garantito".
CONCLUSIONI
Abbiamo visto che se l'alimentazione è equilibrata il consumo di cibi raffinati non comporta alcun pericolo di carenza. D'altra parte i cibi integrali possiedono molte caratteristiche nutrizionali positive (ma anche negative), per cui è buona regola consumarli occasionalmente senza abusarne.
I cereali vanno consumati in dosi modiche, molto meno di come ne si fa uso nella tradizione culinaria Italiana.
Una volta al giorno è possibile fare un intero pasto a base di cereali, e un giorno si e uno no.
(per intenderci, La pasta come piatto unico solo 1 volta ogni 2 giorni!)

lunedì 27 febbraio 2012

Cuocere i cereali


Tutti i cereali anche quelli integrali in chicco, necessitano di un lavaggio in acqua prima di essere cucinati. Si procede immergendoli in acqua e mescolandoli per far affiorare le impurità che verranno eliminate scolando via l'acqua; questa operazione va ripetuta un paio di volte, o fino a quando l'acqua risulterà limpida.

La cottura del Riso integrale: ricetta base

Riso integraleSciacuare il riso poi procedere alla cottura con la giusta quantità di acqua, che deve essere pari a due volte e mezzo il volume del Riso: ad esempio per una tazza di riso ci vogliono due tazze e mezza di acqua, ma per particolari esigenze questa quantità può essere aumentata. Si mette il Riso al fuoco in acqua fredda con sale marino in quantità non eccessiva, per non mascherare il buon sapore, e quando prende il bollore si fa cuocere a fuoco leggero per circa un'ora, o più secondo il gusto personale e il tipo di preparazione, fino a quando l'acqua sarà stata assorbita. Se ci fosse un residuo di liquido, esso verrà assorbito dal Riso nel tempo nel quale è consigliabile lasciarlo riposare a fuoco spento prima di mangiarlo. Infine il Riso può essere condito a piacere o rielaborato ulteriormente, ad esempio passandolo in forno.
Per chi non avesse a disposizione molto tempo, si può abbreviare la cottura mettendo in ammollo il Riso per due-tre ore e poi procedendo alla cottura in pentola a pressione, calcolando circa 15 minuti da quando la pentola inizia a fischiare, sempre abbassando al minimo il fuoco.
Oltre alla cottura di base il Riso può essere utilizzato seguendo le varie ricette della nostra cucina tradizionale, o altre più esotiche.

La cottura dell'Avena: ricetta base

Avena Coltivata soprattutto nel Nord Europa e in parte dell'Asia, l'Avena è uno tra i cereali più nutrienti ed energetici, ideale anche per bambini, anziani, convalescenti e per le donne che allattano. E' dolcemente lassativa, diuretica e ipoglicemizzante.
Prima della cottura necessita di un lavaggio, così come indicato per il Riso integrale e per tutti i cereali in chicco.
Va quindi messa a cuocere con acqua in proporzione 1 a 2 (una parte di Avena e due di acqua) e lasciata cuocere dolcemente con una piccola presa di sale marino per circa un'ora. Usatela quindi come base per altre preparazioni. Può anche essere cotta direttamente insieme ad altri ingredienti, come ad esempio le verdure del minestrone, che verrà così arricchito di sostanze e di sapore.
Anche i fiocchi di Avena possono essere utilizzati per varie preparazioni, e sono di rapido uso perché non necessitano di cottura preventiva; molto indicati per colazione, con latte di Soia o di Riso, anche mescolati a Corn flakes o fette biscottate, oppure in morbide creme con latte o brodo vegetale (porridge).

La cottura del Miglio: ricetta base

MiglioLa provenienza di questo cereale è piuttosto incerta, alcuni lo fanno risalire al continente asiatico, altri all'Africa.
Il Miglio è uno fra i cereali più nutrienti e digeribili, diuretico e antianemico, è ricco di ferro e di aminoacidi solforati, ciò che lo rende anche un alimento ideale per rinforzare i capelli. Contiene circa il 10% di proteine e solo il 3% di grassi. Anche il Miglio va accuratamente lavato prima dell'uso (vedi il Riso integrale), e necessita per la sua cottura circa il doppio del suo volume d'acqua.
Cuoce in poco tempo, 15-20 minuti e il suo sapore delicato lo rende apprezzabile anche a chi se ne accosta per la prima volta. Si può cuocere mescolato ad altri alimenti, per la preparazione di minestre, oppure cotto separatamente ben si presta per preparare sformati, tortine e crocchette.

La cottura del Farro: ricetta base

FarroIl Farro è una varietà di grano duro molto antico, usato già in epoca romana, molto ricco di glutine, che è la parte proteica del cereale, ideale per la panificazione e per confezionare un'ottima pasta ricca di proteine e dall'ottimo sapore. Può essere utilizzato come farina ma anche in chicco, cucinato da solo o mescolato ad altri alimenti, come verdure e soprattutto legumi per completare la gamma di aminoacidi essenziali in esso presenti.
Anche per il Farro si deve procedere ad un lavaggio in acqua, come per il Riso integrale.
Il Farro può essere cotto facendolo bollire in acqua leggermente salata, in quantità doppia rispetto al volume dei chicchi, direttamente o dopo un ammollo di qualche ora per abbreviarne la cottura. Dopo circa 50-60 minuti di bollitura a fuoco dolce, si può lasciare riposare per far assorbire l'eventuale acqua residua e far gonfiare bene i chicchi, quindi si può procedere a condirlo nel modo scelto, sia per preparazioni a caldo, che a freddo.
Oggi il Farro, dopo un periodo in cui era quasi caduto in disuso, è stato riportato in auge come simbolo della cucina naturale e tradizionale, anche in virtù delle sue eccelse prerogative nutrizionali.

Crema di yogurt Veg


Ingredienti:
4 c. yogurt di soia (o altro a scelta)
2 c. frutta fresca o disidratata: a scelta tra uvetta (o uva sultanina), datteri, ribes, ciliegie, albicocche, fichi...
2 c. di cereali bolliti (meglio se integrali)*: a scelta tra riso integrale, farro, orzo, miglio, avena, segale...o un MISTO. (facoltativi)**
1 c.ino di miele (a scelta tra castagno, acace...abbinatelo al gusto della frutta che scegliete!)
2 c.ini di frutta secca o semi (mandorle, noci, nocciole, anacardi, semi di girasole ,di zucca...)

Preparazione:
Mettere a mollo la frutta per 2-12 h, dipende dal gusto.
2 h - appena ammorbidita;
6 h - morbida idraata maancora compatta
12 h o + - si spappolerà creando una cremina.
Io la metto per 5 h perchè mi piace polposa ma ancora compatta.

In una tazza ponete lo yogurt, il miele e la frutta (potete frullare il composto) poi aggiungere il riso, o frullare dopo aver aggiunto il riso.
ora aggiungete la frutta secca intera o a pezzetti.
Buon dolcetto iper salutare

Rispetta:
I principi di:
  • Dieta equilibrata fornendo carboidrati,aminoacidi,vitamine,sali minerali,grassi omega 3 e 6 buoni e salutari...
  • Dieta dissociata o delle combinazioni alimentari: perchè la frutta va cosumata da sola o con la frutta secca, l'aggiunta dei carboidrati è TOLLERATA
  • Dieta macrobiotica**: perchè bilanciamo l'energia yin della frutta con quella yang dei cereali ottenendo un pasto bilanciato.


Note:
*Vedi post: "Cereali meglio se integrali".
Vedi post: "Cuocere i cereali".

sabato 25 febbraio 2012

Polpettine veg



Ingredienti:
5 manciate di riso (roma,arborio,basmati,integrale)
vegetale a scelta (zuccina, peperone,carota) (facoltativo)
sale
poker di spezie (un pz di origano, maggiorana, zenzero, peperoncino)
spezia dominante: masala o curry o paprika o cumino o rosmarino o salvia o....

Procedimento:

1° fase
Cottura riso:
  • modo1 alla giapponese;
    copro il riso con acqua doppia rispetto al suo volume, cuocio coperto senza MAI alzare il coperchio per XX minuti (dipende dal riso che avete scelto).
    Assaggio, se è leggermente al dente è pronto, lascio raffreddare coperto per 15 min.
    Questo metodo conserva tutto l'amido, il riso rimane più compatto e facile da lavorare.
    Questo modo rende più facile la seconda fase di questa ricetta.
  • modo 2
    faccio bollire il riso normalmente in acqua salata, scolo.
    Lascio raffreddare.
  • modo 3
    Uso il riso avanzato dal pasto precedente.
Cuocio il vegetale come voglio, in padella saltato, bollito, grigliato.
Lo taglio e\o lo spappolo,deve essere tagliato piccolo (dimensione unghia del mignolo)

Aggiungo al riso la spezia scelta, 3 o 4 cucchiai e gli ingredienti facoltativi; il vegetale, l'aglio pressato o tagliato finissimo(crudo o cotto) e\o la cipolla.

2° fase
Preparazione polpettine veg:
Preparo una terrina con dell'acqua, la uso per mantenere le mani umide in questa operazione.
Preparo una teglia coperta con carta forno (in questo caso utile per evitare di ungerle troppo).
Acendo il forno a 180°.
Scelgo la dimensione delle mie Polpette.
Io ho scelto 3 cucchiai di composto, con le mani le formo e le ripongo in un piatto.
Ora: le mangio così o surgelo o cuocio in padella o in forno.

Note:
Posso impanarle con pan grattato, semola, farina di polenta...
Posso mischiare al riso altri cereali o legumi (ottime lelenticchie rosse o i fagioli).
Meglio se integrali (vedi post:Cereali integrali o raffinati?)
I miei INGRADIENTI FACOLTATIVI,
  • Polpettina base :
    cumino, cipolla rossa rosolata per 1\2 composto, aglio rosolato per 1\2 composto.
  • Polpettina  al masala:
    masala
  • Polpettina alle arachidi:
    arachidi, aglio, cavolfiore
  • Polpettina ai peperoni rossi:
    peperoncino,paprika, peperone rosso e  cipolla rossa rosolata per 1\2 composto, aglio rosolato per 1\2 composto.
  • Polpettina alle zucchine:
    zucchine,pepe nero, zenzero e cipolla rossa rosolata per 1\2 composto, aglio rosolato per 1\2 composto.

Hamburger di riso VEG


Ingredienti:
5 manciate di riso (roma,arborio,basmati,integrale)
vegetale a scelta (zuccina, peperone,carota) (facoltativo)
sale
poker di spezie (un pz di origano, maggiorana, zenzero, peperoncino)
spezia dominante: masala o curry o paprika o cumino o rosmarino o salvia o....

Procedimento:

1° fase
Cottura riso:
  • modo1 alla giapponese;
    copro il riso con acqua doppia rispetto al suo volume, cuocio coperto senza MAI alzare il coperchio per XX minuti (dipende dal riso che avete scelto).
    Assaggio, se è leggermente al dente è pronto, lascio raffreddare coperto per 15 min.
    Questo metodo conserva tutto l'amido, il riso rimane più compatto e facile da lavorare.
    Questo modo rende più facile la seconda fase di questa ricetta.
  • modo 2
    faccio bollire il riso normalmente in acqua salata, scolo.
    Lascio raffreddare.
  • modo 3
    Uso il riso avanzato dal pasto precedente.
Cuocio il vegetale come voglio, in padella saltato, bollito, grigliato.
Lo taglio e\o lo spappolo,deve essere tagliato piccolo (dimensione unghia del mignolo)

Aggiungo al riso la spezia scelta, 3 o 4 cucchiai e gli ingredienti facoltativi; il vegetale, l'aglio pressato o tagliato finissimo(crudo o cotto) e\o la cipolla.

2° fase
Cottura hamburger veg:
Preparo una terrina con dell'acqua, la uso per mantenere le mani umide in questa operazione.
Preparo una teglia coperta con carta forno (in questo caso utile per evitare di ungerle troppo).
Acendo il forno a 180°.
Scelgo la dimensione delle mie Humburger.
Io ho scelto 3 cucchiai di composto, con le mani le formo sulla teglia.
Inforno per 15 min.
Le giro e inforno per altri 15 min.
Deve formarsi una crosticina.

Note:
Posso impanarle con pan grattato, semola, farina di polenta...
Posso mischiare al riso altri cereali o legumi (ottime lelenticchie rosse o i fagioli).
I miei INGRADIENTI FACOLTATIVI,
  • Hamburger base :
    cumino, cipolla rossa rosolata per 1\2 composto, aglio rosolato per 1\2 composto.
  • Hamburger ai peperoni rossi:
    peperoncino,paprika, peperone rosso e  cipolla rossa rosolata per 1\2 composto, aglio rosolato per 1\2 composto.
  • Hamburger alle zucchine:
    zucchine,pepe nero, zenzero e cipolla rossa rosolata per 1\2 composto, aglio rosolato per 1\2 composto.

giovedì 23 febbraio 2012

Lievito casalingo

Articolo chiaro e dettagliato sul lievito Buono ma approfondirò l'argomento.

Riassumendo:

  • Salati
    Utilizzare il lievito di birra, anche quello istantaneo è dannoso per la salute.
    La lievitazione è garantita da piccoli esserini, i lieviti, i quali vivono, si nutrono, si riproducono e espellono i loro scarti nell'impasto del nostro pane facendolo lievitare.
    Essi continuano la loro attività anche nel nostro stomaco e nel nostro intestino facendoci lievitare
  • Dolci
    Si utilizza il lievito chimico che è composto da:

    bicarbonato di sodio + sali acidi + conservanti + aromi +chissà cosa

    I miscugli chimici son sempre dannosi per la salute.
Soluzione:
  • Salati
    • Usare pasta madre (vedi post: "pasta madre"*)
    • Usare bicarbonato + acido naturale
  • Dolci
    • Usare bicarbonato + acido naturale
Usare bicabonato di sodio + un acido naturale  (aceto, limone, yogurt di latte vaccino, latte vaccino...)

Problema:
Ocorre conoscere le dosi, gli effetti su i diversi tipi di farina e i tempi.
Una volta conosciute queste 3 variabili saràcomodo come usare il lievito industriale ma saremo più sicuri di ciò che mangiamo e sicuramente un pò più sani.

W i Muffin

Klikka qui per ricettedi muffin a tuuti i gustii

sabato 18 febbraio 2012

Plumcake al limone


Difficoltà: bassa
Tempo: 15 min + 45 min
Costo: medio
Persone: 8-10





Ingredienti:
250g farina
80g fecola
100ml olio
150 zucchero
2 limoni scorza e 
3-6 c. di succo*
1 lievito (1 bustina o casalingo)
1 cucchiaio semi di papavero (non fondamentali ma li avevo e gli danno una consistenza simpatica sotto i denti. l'ultima volta gli ho aggiunto le nocciole anche)


Procedimento:
semplicissima: mischiare ingredienti solidi e poi aggiungere i liquidi.
Foderare una teglia da 20cm di carta forno, oppure ungerla.
Infornare per 180° per 40-45 min. prova stecchino.

note:
  • * prima rimuovere  la scorza grattandola o usando il pelapatate poi spremerli, il contrario è davvero difficile. La parte bianca è amara e va scartata.
    Per la quantità dipende da quanto sono grossi e quanto ti piace.
  •  Il livieto si può sostituire con: bicarbonato di sodio + acido (aceto o  altro limone).
    Questo mix fa lievitare.
    Attenzione:
    sono delicate le dosi e il tempo che intercorre tra il contatto del bicarbonato con l'acido e l'ingresso in forno, occorre essere VELOCI (per il perchè vedi post: "lievito casalingo")
  • come alternativa allo zucchero/malto puoi provare il succo di mela (o altro, vedi curiosità). in questo modo stai attenta a mantenere a 180ml la quantità di liquido. Per una volta ti consiglio di seguire la ricetta in modo da capire come dovrebbe venire e poi correggerla a gusto. ad esempio tra i vari esperimenti avevo fatto un infuso di stevia usandolo come parte liquida e senza zucchero. 
Curiosità:
Si può SOSTITUIRE lo ZUCCHERO con:
  •  succo di mela 
  •  crema di mela
    bollire le mele intere 20 min e poi frullarle o passarle col passa verdure.
  •  un infuso di stevia* usandolo come parte liquida e senza zucchero. 
  • frutta disidratata dolce ammollata 2-12 h (datteri,fichi,uva sultanina, albicocche) e poi frullata

Grazie:
A Giorgina

Torta speziata


Difficoltà: bassa
Tempo: 15 min + 45 min
Costo: medio
Persone: 8-10

Ingrdienti:
250g di farina
30g cacao amaro in polvere (nota: oppure l'equivalente di farina di carrube. E' cioccolatosa! attenzione a non confonderla con la farina di polpa di carrube che invece è addensante)
1 cucchiaino zenzero in polvere
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 cucchiaino di bocarbonato
1 pizzico di sale
220g di zucchero (ne metto 160-170g circa. sostituibili con malto
120g olio (io uso oliva o semi di girasole ma ne metto 80g)
180ml acqua
1/2 cucchiaino vaniglia in polvere

Procedimento:
semplicissima: mischiare ingredienti solidi e poi aggiungere i liquidi.
Foderare una teglia da 20cm di carta forno, oppure ungerla,
infornare per 180° per 40-45 min. prova stecchino.
Note:
 come alternativa allo zucchero/malto puoi provare il succo di mela o crema di mela*. in questo modo stai attenta a mantenere a 180ml la quantità di liquido. Per una volta ti consiglio di seguire la ricetta in modo da capire come dovrebbe venire e poi correggerla a gusto.

Curiosità:
Si può SOSTITUIRE lo ZUCCHERO con:
  •  succo di mela 
  •  crema di mela
    bollire le mele intere 20 min e poi frullarle o passarle col passa verdure.
  •  un infuso di stevia* usandolo come parte liquida e senza zucchero. 
  • frutta disidratata dolce ammollata 2-12 h e poi frullata

Sana e veloce.

Salsa Rossa


Difficoltà: basissima
Tempo: 15 min + 30 min
Costo: Basso
Persone: 8

Soffriggere 4 o 5 cipole dorate in 5 cucchiai di olio d'oliva ev.
Non le faccio dorare, non devono diventare scure e dure.
Cuocio coperto.
Aggiungo 1 o 2 peperoni rossi tagliati a strisce.
Giro più volte.
Aggiungo 1 litro di passata densa e seria, di qualità (es.fatta in casa o cirio rustica).
Riempo la bottiglia della passata d'acqua per 1\4 ,agito lavandola, aggiungo alla pentola.
Insaporisco con spezie a piacere (vedi: poker o full di spezie), peperoncino, paprika, tabasco, 2 c.ini di zucchero di canna o grezzo, sale a piacere.
Cuocio parzialmente coperto il più possibile, minimo 20-90 min.

Servire:
Tiepida o a temperatura ambiente.

Utilizzo:
Intingere patatine Nacos.
Farcire Fajitas

Conservare:
In barattoli di vetro sotto vuoto (vedi conserve).
In barattolini in freezer.
(comode confezioni philadelfia, ne riempo 4, per 4 volte non devo rifarla!)
Durata: 3-6 mesi

Fajitas Veg versione 2

Difficoltà: media
Tempo: 48 h + 20 min
Costo: basso
Persone: 2 o 3







Ingedienti macero:
300ml vino rosso
2 cucc salsa di soia
1 c.ino di olio di sesamo (importante)
2 c.ini senape (importante)
1 c.ino origano
1 c.ino maggiorana
1 c.ino pepe nero macinato grossolanamente
1 c.ino zenzeroin polvere
3 c.ini sale
4 bacche di ginepro schiacciate
2 foglie di alloro

Ingrdienti Fajitas:
1 broccolo
1 melanzana
1 o 2 porri
1 peperone verde
10 funghi champignone (chiari,scuri o misti)

Procedimento:
Preparo il macero, mischio bene le spezie, le lascio ammorbidire.
Taglio tutte le verdure a pezzi di 3\4 cm,
Ripongo le verdure in un'ampia insalatiera (devo poter girare il tutto comodamente, non dev'essere di metallo).
Verso il macero e giro più volte.
Lascio riposare per 12-48 h.
(+ TEMPO restano + il GUSTO del macero penetra rendendo il piatto saporito).
INVERNO: possono riposare a temperatura ambiente
ESTATE: devono riposare in frigorifero

Verso olio di oliva ev, olio di soia e olio di sesamo in un ampia padella.
Soffriggo 4 spicchi d'aglio (meglio se schiacciati con lo schiaccia aglio,il sapore si diffonde e nessuno masticherà scomodi pezzi d'aglio).
Scolo le verdure conservando il macero.
Aggiungo al soffritto le verdure, 2 c.ini di zucchero di canna, 2 c.ini di sale, 2 c.ini di peperoncino (a scelta),cuocio coperto a fiamma alta per 20 minuti.

(Ora posso preparare le salse, a scelta, secondo il mio gusto -> vedi Etichetta Salse)


Utilizzo del Macero:
  • Salsa macero
    Versate il macero in un pentolino, portate ad ebollizione.
    Per addensare aggiungete: 2 o 3 patate bollite e schiacciate o 2 cucc.farina gialla o 2 cucc.farina per polenta (va bene quella che cuoce in 3 minuti) o tutte e tre, sale, pepe e a scelta rafforzate il gusto di una spezia aggiungendola eassaggiando fino alla intensità desiderata.
    Aggiungo 2 o 3 c. di verdure della fajtas,frullo.
    Ecco la mia salsa!
  • Crema macero
    Versate il macero in un pentolino, portate ad ebollizione.
    Aggiungo panna di soia o 4 c. di un cereale o un lrgume bollito (es.riso, avena...\lenticchie, fagioli).
    Aggiungo 2 o 4 c. di verdure della fajtas, frullo.
    Ecco la mia crema!
    Nota:
    Raffreddandosi si addenserà un pò e col suo gusto dolce accompagnerà bene l'amarognolo delle verdure della fajtas (amarognolo dovuto alle bacche di ginepro,potete aumenterlo o diminuirlo aumentando o riducendo la quantità di bacche nel macero!)
  • Pan di macero
    Il macero può esser usato come parte liquida dell'impasto per una pane o una bella focaccia rustici! Col suo sapore intenso questo pane sarà ottimo abbinato alle verdure della fajtas!
    Si può anche sostituirlo alle piadine (tortillas mexicane)
    Procedimento:
    Aggiungo 6-8 c. di farina al macero devo ottenere un composto della consistenza del purea di patate.
    Accendo il forno, ungo abbondantemente la teglia (il pane così incroccantirà molto).
    Aggiungo 1c.ino di bicarbonato, giro bene, VELOCEMENTE* aggiungo 2 c.ini di aceto, giro.
    Ungo le mani, dispongo l'i,pasto sullateglia e inforno.
    Cuocio (in modalità  ventilato 15 min a 180 °C)
    (*per il perchè vedi post "lievito in casa").

    Queste salse esaltano il sapore del piatto essendo un concentrato di gusto.

Curo la cottura:
-amo le vrdure croccanti, allora saranno pronte
-le voglio più cotte agiungo 1 bicchiere d'acqua copro e lascio cuocere\asciugare assaggio ed eventualmente ripeto.
Quando le verdure son cotte a piacimento, verso dell'olio evo, alzo la fiamma, giro più volte, lascio scoppiettare, diverranno lucide, asciutte, avranno un aspetto più gustoso.

Servire:

modo1 

portare a tavola:
-  la pentola
- piadine
- salse
(io consiglio: salsa rossa piccante, yogurt greco (+ aglio crudo pressato(facoltativo)), guacamole, yogurt (greco che è più denso o al naturale o di soia senza zucchero)
- mais dolce
- pomodorini + poca cipolla rossa tagliuzzata
- formaggio emmental o asiago o fontina (grattuggiato alla julienne)
Ogni commensalefarcisce a piacimento la sua piada.
Provare almeno una piada con 2 c.ini di tutti gli ingrdienti.
Si mangiano con le mani.
Non riempirle troppo perchè esplodono.

modo 2

riempo una piada per persona bella piena (uso quasi tutto la piada, il formaggio  o uno stuzzicadenti la terranno chiusa),
copro di formaggio e inforno fino alla fusione del formaggio.
Si mangia con posate.
(consigliato per il 2°giorno quando mangi le verdure avanzate! Sembra un piatto nuovo e diverso)

Note:
Se trovate il piatto amaro aggiungete 3 o + cipolle rosse nelle verdure o nella Salsa Macero

Bambini:
Possono mangiarne
L'alcool del vino occorre,durante il macero, a conservare, proteggere le verdure.
Evapora tutto durante la cottura.

Questa ricetta può esser preparata
  • -senza animali e derivati -> VEGANA
  • -senza carne macon yogurt e formaggio ->VEGETARIANA
  • -con carne e\o pesce -> ONNIVORA
Rispetto Teorie Alimentari:
Dieta Dissociata: si
Teoria Colori: si, usate verdure di colore diverso ogni volta
Crudismo: no :-( _ il prossimo pasto lo farete con qualcosa di crudo,insalatone...bruschette..._
Macrobiotica: si, okkio a come tagliate le verdure