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lunedì 29 settembre 2014

Dado Veg, crudo, cotto, in polvere, in crema, in frezeer, in dispensa.




Sto cercando la mia ricetta...


Sommario
1 Ricetta A cotto
2 Conservazione
3 Ricetta A Crudo
Esistono diversi tipi di dado e diversi metodi di conservazione:


Crudo
Cotto
In crema
In polvere
Congelato
Sotto sale
Conserva in barattolo sotto vuoto


Quale scegliere?
A questo proposito mi piace molto l'osservazione introduttiva alla ricetta diRavanelloCurioso che riassumo:


"Le ricette che prevedono la cottura delle verdure e la loro sterilizzazione (un pò come si fa con le marmellate).
Nel tempo questa soluzione non si è mostrata valida per una serie di motivi:
innanzittutto il dado verrà nuovamente cotto e, se aggiungiamo questa cottura alla doppia (cottura delle verdure + cottura per sterilizzazione), rischiamo diperderci un pò tutto quel tesoro di vitamine e minerali da cui siam partiti;
secondariamente, il colore risultante del dado “cotto” era di un marroncino spento (come quello industriale) e tutto rischiava di diventare marroncino spento …
c
he tristezza ;-D
infine il procedimento pareva sempre troppo lungo e macchinoso (troppo tempo, troppo gas acceso, troppe pentole da lavare, ecc …), mentre Ravanello ama le soluzioni veloci, efficaci e “risparmiose”.
Soluzione migliore pare l'utilizzo di Dado vegetale realizzato a crudo, con della sola verdura tritata insieme al sale

Conserviamo vitamine e sali
bel colore vivo!
lavorerete per soli venti minuti ed avrete un dado che vi durerà mesi perchè il sale conserva!
Quando farlo?
Tutto l'anno, ma il meglio è in estate più tardi, quando le verdure sono ancore buone, ricche di sole, succose, a Settembre: tempo di conserve, marmellate, sottoli etc ..... e pure dado!


Perchè farlo?
Buona idea per far un regalo utile e gradito...
Nel dado commerciale (anche bio) di solito vanno scarti di vario genere, sale e sovente insaporitori di vario genere ... i famosi aromi naturali, che sono tutto tranne che naturali, coloranti, esaltatori di sapidità come il glutammato monosodico.
Meglio optare per sale, spezie, miso oppure fare in casa il dado.

Quanto dura?
Fare il dado è semplice e dura almeno sei mesi.



Cosa occorre?
Se avete robot come il Bimby aiutano, ma non sono indispensabili.
Frullatore a immersione o normale.
A seconda del tipo prescelto:
Stampini per ghiaccio, freezer capiente, vasetti ermetici sterilizzati...


Cosa può contenere?
Si possono fare dadi differenti e con gusti diversi...persino di pesce. Se lo desiderate, nella formulazione del dado, potete aggiungere altre spezie di vostro gusto;
Meglio avere a disposizione un “dado base” che arricchisca il gusto senza condizionarlo, così da poter dare ad ogni piatto un carattere diverso, speziandolo ed aromatizzandolo al momento.


Nel dado si possono mettere le verdure avanzate (scarti ben puliti conservati in freezer per il gran giorno del Dado) oppure verdure che giacciono in frigo da troppo tempo, tante erbe aromatiche e il sale (quello siciliano che si trova in commercio è uno dei migliori grazie ai metodi di estrazione conserva il completo spettro di sali).


La differenza con altri dadi fatti in casa sta si può procedere alla sostituzione di parte del sale con il miso in modo che i sali minerali siano in dose maggiore.
Il sapore migliora con l’aggiunta di questo super alimento, ma cuocendolo si rischiano di perderne le virtù proprie in quanto è preferibile usarlo, affinchè non si impoverisca di enzimi e vitamine, sciogliendolo subito prima del consumo e su fuoco già spento.

Nel dado non si mettono le solanacce, le barbabietole e i cavoli, a causa del loro gusto che tende a coprire ogni altro.




Ricetta A cotto


Ingrdienti
200 gr di sedano
200 grammi di carote
200 grammi di cipolle bionde
200 grammi di zucchine chiare
200 grammi di zucca (io non l’ho messa)
100 gr di prezzemolo
20 foglie di basilico
2 rametti di rosmarino
15 foglie di salvia
q.b(*) gr di sale
100 gr di miso
1 cucchiaio di olio

(*) Perchè la salagione sia efficace come metodo di conservazione, basta assicurarsi che la percentuale di sale sia compresa tra il 10 ed il 20% del peso totale. Oltre il 20 % è inutile, oltrechè eccesivamente salato.


Procedimento
Per prima cosa pulite le verdure e asciugarle bene con un canovaccio.
Tritate finemente le foglie di salvia e gli aghi del rosmarino e metteteli da parte in una ciotola.
Tagliate a pezzettini piccolissimi (tipo soffritto) le verdure, mettetele in una pentola di acciaio con il fondo alto, di coccio che cuociono benissimo e mantengono il calore, con il cucchiaio d'olio.
Trascorsi i 15/20 minuti aggiungete alle verdure la salvia e il rosmarino precedentemente tritati.
Copritele con il sale (e il miso) e fate cuocere senza aggiungere nulla per almeno 1 ora e mezza.
Girate bene, noterete che si formerà dell’acqua ma è normale, fate cuocere finché il composto non risulterà bello asciutto circa 20/30 minuti.
Frullate e omogeneizzate il tutto con un frullatore ad immersione o nel robot.
Rimettete sul fuoco a far addensare ancora.
Ci vorranno 40 minuti circa, alla fine dovete ottenere un composto bello sodo.

Una precauzione girate spesso il composto altrimenti tende a bruciarsi facilmente.

La consistenza finale sarà quella di una pesto molto molto denso.


Ora:
Come desiderate conservare il vostro dado?


Conservazione


In Dispensa
Mettete il vostro dado ancora caldo in contenitori di vetro ben puliti e piazzate in dispensa o in frigo (non necessario vista la quantità di sale).

I vasetti di dado una volta aperti, si conservano in frigorifero.


In freezer
Ora trasferite il composto o in una teglia di alluminio usa e getta, livellarlo bene e poi tagliarlo a rettangoli classica forma dei dadi oppure usare degli stampi per cioccolatini a forma di semi-sfere come ho fatto io.

Lasciare raffreddare il composto.

Trasferite i singoli pezzi in un vassoio e fateli congelare per un paio di ore.

Trasferite i vostri dadi vegetali in un contenitori a chiusura ermetica e teneteli in freezer fino a sei mesi….tanto finiranno molto ma molto prima…


In polvere o in granuli
se procedete a disidratare ulteriormente, potete aumentare all’infinito la conservazione del vostro dado: per fare ciò potrete usare l’essicatore, se l’avete, oppure mettere tutto in forno: caldo ma spento o a 60°C, (ad esempio dopo che vi avrete cotto altro cibo) e lasciare tutta la notte ad asciugare.


In quest'ultimo caso occorrono ulteriori passaggi:Le vostre verdure sono state cotte, frullate e addensate.
A questo punto si prende il composto di verdure e lo si posiziona su di una teglia rivestita di carta forno facendo in modo di stenderlo bene con una spatola o un cucchiaio.
Lo si inforna a 60° per circa 10 ore (se avete un essiccatore è ottimo perchè in 12 ore fa tutto da solo senza ulteriori passaggi di essiccatura).
Trascorso questo tempo prendete le verdure belle essiccate e le tritate finemente nel mixer ottenendone una polvere.
Avendole tritate però si è fatta fuoriuscire un altro po’ di acqua dalle verdure.
Rimettere il granulato nuovamente in forno per qualche altra oretta sempre a 60° (questo per far sì che non si formino muffe col tempo).
Questo tipo di dado granulare si conserva a temperatura ambiente in contenitori ben sigillati anche per alcuni mesi.


Quantità
Sarà sufficiente un cucchiaio per insaporire le minestre e i sughi ed è perfetto per fare i brodi vegetali per i risotti, piatti di verdure al Wok o ripiene...

Ricetta A Crudo
Ingredienti
per circa 1,3-1,5 kg di dado vegetale,
400 gr di sedano bio
600 gr di carote bio
600 gr di cipolle bianche bio
2 rametti di rosmarino bio
qualche foglie di salvia bio
200 gr di sale integrale di Sicilia (*)
1 spicchio d’aglio bio (facoltativo)
curcuma (facoltativa)
aromi vari: origano, prezzemolo, erba cipollina, basilico, maggiorana, ecc … (facoltativissimi)


oppure

1 kg di sale fino marino integrale
1 kg di cipolle
1 kg di carote
½ kg di sedano
½ kg di zucchine o zucca
800 gr di prezzemolo
400 gr di pomodori (omettibili)
450 gr di fagiolini (omettibili)
200 gr di timo



Procedimento per dado crudo cremoso
Lavare verdure ed aromi, pelare le cipolle e le carote e mettere tutto ad asciugare su un canovaccio.
Quando le verdure saranno belle asciutte, tagliarle grossolanamente.
Tritarle nel mixer, insieme a tutti-tutti gli altri ingredienti, sale compreso.
Metterle a scolare su un colapasta con la maglia fine.
Dopo mezzora sarà ben scolato.
Quando il composto avrà smesso di perdere acqua il dado è pronto!
Versarlo nei vasi asciutti e sterilizzati.
Avrà un aspetto corposo:

(*) Perchè la salagione sia efficace come metodo di conservazione, basta assicurarsi che la percentuale di sale sia compresa tra il 10 ed il 20% del peso totale. Oltre il 20 % è inutile, oltrechè eccesivamente salato.



Procedimento per dado crudo in polvere
Come prima cosa lavate bene le verdure, quelle che ho indicato io sono state usate secondo il mio gusto, potete usare le verdure di stagione che preferite, aggiungere anche funghi che conferiscono un aroma davvero particolare hai brodi.Tagliate sottilmente le verdure e tritate grossolanamente il prezzemolo, lasciate intere le foglie della salvia.
Con l’essicatore le verdure sono state pronte in circa 8 ore;
Con il forno ad una temperatura di 50° fino a quando le verdure saranno completamente disidratate.(circa 10 ore)
Le tritate.
Le essicate ancora un pochino.


Note: Possibile incontrar difficoltà a tritare specifiche verdure...per esempio le carote di cui ne sono rimasti dei pezzetti un po’ più grossi, nulla di grave se necessario filtrerete il brodo altrimenti le lascerete.



Immagini tratte: qui e qui

Conservazione

In Dispensa
Mettete il vostro dado ancora caldo in contenitori di vetro ben puliti e piazzate in dispensa o in frigo (non necessario vista la quantità di sale).

I vasetti di dado una volta aperti, si conservano in frigorifero.


In freezer
Ora trasferite il composto o in una teglia di alluminio usa e getta, livellarlo bene e poi tagliarlo a rettangoli classica forma dei dadi oppure usare degli stampi per cioccolatini a forma di semi-sfere come ho fatto io.

Lasciare raffreddare il composto.

Trasferite i singoli pezzi in un vassoio e fateli congelare per un paio di ore.
Trasferite i vostri dadi vegetali in un contenitori a chiusura ermetica e teneteli in freezer fino a sei mesi….tanto finiranno molto ma molto prima…


In polvere o in granuli
se procedete a disidratare ulteriormente, potete aumentare all’infinito la conservazione del vostro dado: per fare ciò potrete usare l’essicatore, se l’avete, oppure mettere tutto in forno: caldo ma spento o a 60°C, (ad esempio dopo che vi avrete cotto altro cibo) e lasciare tutta la notte ad asciugare.


Il liquido che avanza non è da eliminare, ma si può utilizzare per cucinare (in piccole aggiunte … ricordiamoci che è molto salato), per diluire una salsa non sapida, per saltare una verdura o in qualunque altro modo vi piaccia.


Quantità
Sarà sufficiente un cucchiaio per insaporire le minestre e i sughi ed è perfetto per fare i brodi vegetali per i risotti, piatti di verdure al Wok o ripiene...

martedì 23 settembre 2014

Crema di zuppa vellutata di Zucchine

Ricetta saporita, facile facile e veloce.

Ingredienti
1 kg di zucchine
200 ml brodo vegetale
Spezie per soffritto o cipolla
1\2 TL\C.ino
semi senape
semi cumino
semi di finocchio
asafoetida
erba cipollina
2 C. da 1 ml sale
olio evo






Procedimento
Ungo la pentola e aggiungo le spezie.
Quando i semi iniziano a scoppiettare aggiungo le zucchine e le giro per bene.Soffriggo.
Aggiungo il sale che le aiuterà a perdere la loro acqua.
Copro e cuocio per 15 minuti a fiamma moderata.



Preparo un brodo vegetale.
200ml se voglio una zuppa molto densa e cremosa.(potranno mangiare 2-4 persone)
1 litro se la voglio proprio liquida. (potranno mangiare 4-6 persone)
Aggiungo il brodo, il sale, e frullo con il frullino ad immersione.


Servire
Calda decorata con zucchine crude, un giro di olio e gomasio.

Focaccia grano saraceno senza lievito

Il grano saraceno non contiene di Glutine, abituarsi al suo gusto e introdurre questo cereale nella dieta quotidina può offrire una buona possibilità per mangiar più sano e leggero, variare un pò gusti e ricette...
Qu vi propongo una ricettina base per la preparazione di una focaccia senza lievito di birra.
Come agente lievitante uso il bicarbonato di sodio
.



Ingrdienti
4 persone

400gr Farina di grano saraceno
50gr Farina di Fecola (quella che volete, io ho usato quella di tapioca)
2 C.ini da 1 ml di Bicarbonato
4-5 C.ini da 1 ml di Sale


2/4 C. Aggiunta a scelta: pepe nero e/o frutta secca (noci, arachidi, semi di girasole o zucca)

Nota spezie:
La farina di grano saraceno ha un Aroma molto buono, delicato, speciale.


Trova la spezia che gli s'addice.
50ml olio evo
50ml aceto di mele
250ml acqua




Procedimento:
In una bacinella, io uso quella del robot da cucina, unire tutte le polveri.
Setacciare le farine o smuoverle per incorporare quanta più aria possibile.


Scaldare il forno a 180°C.


Preparare sul piano:
la carta forno,
un po di farina o olio o di acqua da utilizzare per isolare l'impasto durante l'operazione di stendimento,
il mattarello,
la teglia.


In un dosatore unire assieme i liquidi, emulsionarli.
Quindi aggiungerli alle polveri e impastare *velocemente senza pigiare troppo.
Stendere *velocemente l'impasto:;

creacker: altezza non maggiore di 1 cm,
per il pane: creare un'unica forma grossa o 4/6 paninetti.
per la focaccia: creare dei buchi con le dita e spruzzare sopra acqua, lieviterà di più se volete potete decorare la superficie: con semi di sesamo, sale grosso, origano... appena sfornata spennellare di olio extravergine di oliva (non prima di infornare altrimenti non lievita bene).
Infornare.


Tempo a scelta: dai 15 minuti per aver un pan focaccia soffice ai 21 per aver dei cracker.




Cottura
180°C
Ventilato
Centrale
15/21 minuti


Spiegazione:


*Velocemente perchè?
La reazione chimica che provoca la lievitazione inizia nel momento in cui il bicarbonato entra in contatto con una sostanza acida qui l'aceto di mele.
Da questa reazione si crea anidride carbonica che spinge l'impasto e lo fa lievitare.
Essa fuori esce velocemente ed evapora.
La reazione deve avvenire durante la cottura cosicchè l'impasto lieviti e si cuocia all'interno.
Se avviene fuori dal forno l'impasto lieviterà meno e si cuocerà in tempi più lunghi e con difficoltà rendendo più duro il prodotto finale

Pizza di grano saraceno al pomodoro senza lievito

Il grano saraceno non contiene di Glutine, abituarsi al suo gusto e introdurre questo cereale nella dieta quotidina può offrire una buona possibilità per mangiar più sano e leggero, variare un pò gusti e ricette...
Qu vi propongo una ricettina base per la preparazione di una focaccia senza lievito di birra.
Come agente lievitante uso il bicarbonato di sodio.



Ingredienti pasta
4 persone

400gr Farina di grano saraceno
50gr Farina di Fecola (quella che volete, io ho usato quella di tapioca)
2 C.ini da 1 ml di Bicarbonato
4-5 C.ini da 1 ml di Sale
2/4 C. Aggiunta a scelta:
pepe nero e/o frutta secca (noci, arachidi, semi di girasole o zucca)
50ml olio evo
50ml aceto di mele
250ml acqua


Ingredienti sugo
1 conf pelati interi
1\2 TL\C.no
asafoetida
olio evo
2 ml sale
facoltativi
1\2 TL\C.no
semi senape
semi cumino 
erbe di provenza






Procedimento sugo

A crudo: occorre scolare il liquido dei pelati in una ciotolina dove aggiungerai gli altri ingredienti in un piatto tagliare in 3 parti ogni pomodoro pelato
A cotto: in una pentolina faccio un soffritto di spezie (1\2 TL\C.no asafoetida, semi senape e comino, erba cipollina, erbe di provenza) taglio in 3 parti ogni pomodoro pelato aggiungo la parte liquida che faccio insaporitre per bene 5-10 minuti a fiamma moderata in fine cuocio i pelati tagliati 5 minuti.

Io ho provato entrambi e preferisco a crudo.


Importante il sugo in ogni caso, sia crudo che cotto va aggiunto a metà cottura, dopo che la piazza ha creato uno strato croccantino, altrimenti non cuocerà bene.



Procedimento impasto base
In una bacinella, io uso quella del robot da cucina, unire tutte le polveri.
Setacciare le farine o smuoverle per incorporare quanta più aria possibile.


Scaldare il forno a 180°C.


Preparare sul piano:
la carta forno,
un po di farina o olio o di acqua da utilizzare per isolare l'impasto durante l'operazione di stendimento,
il mattarello,
la teglia.


In un dosatore unire assieme i liquidi, emulsionarli.
Quindi aggiungerli alle polveri e impastare *velocemente senza pigiare troppo.
Stendere *velocemente l'impasto;


Creare dei buchi con le dita e spruzzare sopra acqua, lieviterà di più

Infornare.


il sugo in ogni caso, sia crudo che cotto va aggiunto a metà cottura, dopo che la piazza ha creato uno strato croccantino, altrimenti non cuocerà bene.



Tempo
10 minuti senza sugo
10 minuti con il sugo.


Cottura
180°C
Ventilato
Centrale
21 minuti


Spiegazione:


*Velocemente perchè?
La reazione chimica che provoca la lievitazione inizia nel momento in cui il bicarbonato entra in contatto con una sostanza acida qui l'aceto di mele.
Da questa reazione si crea anidride carbonica che spinge l'impasto e lo fa lievitare.
Essa fuori esce velocemente ed evapora.
La reazione deve avvenire durante la cottura cosicchè l'impasto lieviti e si cuocia all'interno.
Se avviene fuori dal forno l'impasto lieviterà meno e si cuocerà in tempi più lunghi e con difficoltà rendendo più duro il prodotto finale

Crema di zuppa vellutata di Radicchio, Patate e Curry


23 Settembre 2014

Continua la mia rassegna di vellutate, ecco che oggi ho sperimentato questa con il radicchio...
...cuocendo è appassito ed ha cambiato colore divenendo bello scuretto...
Trattasi di una vellutata caratterizzata dal sapore amarognolo del radicchio, dalla cremosità densa delle patate e dalla nota orientale data dal curry...
Decisamente buona.














Ingredienti
(per 2 persone)

250 gr di radicchio rosso
250 gr patate (circa 4 medie)
500 ml brodo vegetale (di più se vi piace molto liquida)

Spezie
1\2 TL\C.ino
asafoetida o cipolla
semi di senape
semi di cumino
semi di finocchio
erba cipollina (essicata o meglio fresca)

1-2 TL\C.ini di curry (con 2 diventa piccante)
50 ml latte vegetale (facoltativo) (a scelta tra cocco, panna di soia, entrambi...)
olio evo
sale qb

Procedimento

Sbucciare (facoltativo, son ottime anche con la buccia) e tagliare a piccoli pezzi le patate.
In una padella con un po’ di olio fare rosolare le spezie (tranne il curry e l'erba cipollina se fresca).

Quando i semi iniziano a scoppiettare aggiungere le patate e farle dorare ben benino.
Nel frattempo mondare il radicchio eliminando una parte della radice e le foglie esterne.
Tagliarlo a listarelle.
Aggiungerlo in padella con un pò di sale che facilita il rilascio dell'acqua in eccesso.

Lasciare stufare per qualche minuto insieme alle patate e alle spezie.

Aggiungere il brodo vegetale e procedere alla cottura in pentola coperta per 10 minuti.

Quando la cottura delle patate sarà quasi ultimata aggiungere il curry e mescolare bene.

Lasciare cuocere ancora per qualche minuto.

Passare la zuppa con un frullatore ad immersione fino a ottenere una crema omogenea.

Note
Dopo la frullatura, se volete render il sapore più delicato o più dolce aggiungete il latte vegetale.
Io ho provato con la panna di soia, con il latte di cocco e con entrambi.
Preferisco la combinazione con entrambi.
Mi piace anche al naturale.

Servire
Tiepida.
Decorate la vellutata con il solito filo di olio, un filo di panna di soia e, a piacere: un crostino di pane, semi, gomasio e erba cipollina FRESCA.

Tempi
3 minuti soffritto di spezie;
5-10 minuti rosolare patate, smuovendole;
5-10 minuti cuocere il tutto dopo l'aggiunta di radicchio, curry e brodo.

lunedì 22 settembre 2014

Zuppa cremosa e vellutata di broccoli, cavolfiore e patata

Una bella zuppetta per mangiar in modo alternativo broccoli e cavolfiore...
La consistenza è davvero cremosa.





Ingredienti
(per 4 persone):
1 cucchiaio di olio evo
spezie
1 TL\C.ino
asafoetida (o cipollotto)
semi di senape nera
cumino

2-3 tazze di patata tagliata a cubetti di circa 2-3 cm

2 tazze di cime di broccoli
2 tazze di cime di cavolfiore
6 tazze di brodo vegetale
3/4 di cucchiaino di sale





Procedimento:
Scaldare l’olio in una larga pentola a fuoco medio-alto, aggiungere spezie.
Quando i semi iniziano a scoppiettare aggiungere patate.
Cuocere mescolando spesso finchè non sono dorate (5-7 minuti).
Aggiungere brodo, broccoli, cavolfiore e sale.
Portare a ebollizione, coprire la pentola e lasciar sobbollire finché non sono teneri (circa 30 minuti), Frullare con un frullatore a immersione.


Servire
In ciotole guarnite con un giro di olio d'oliva extravergine, gomasio, prezzemolo.

giovedì 18 settembre 2014

Patate rosse e zucca al Wok con spezie Ayurveda e salsa di cocco

Si tratta di uno dei piatti Ayurveda che amo di più...
Dal sapore deciso e completamente speciale costituisce unn ottimo diversivo nella dieta Vegana e non...
Sanissimo grazie al suo contenuto di spezie mediche con proprietà rigeneranti e digerenti!






Ingredienti
2-4 patate rosse dolci
1 zucca
1-2 carote pelate (facoltative)
spezie
2 TL C.ini
Semi di Senape
semi di cumino
Cumino in polvere
Coriandolo in polvere
curcuma in polvere
1 TL C.ino zenzero in polvere
olio evo
250 ml C.a. Latte vegetale ( io ho usato quello di cocco)
50-100ml acqua
2 C.ini da 1 ml di sale


Proporzioni:
La carota dev'essere in quantità corrispondente alla metà di quella della patata.

Varianti:
Puoi aggiungere anche la carota.




Procedimento:

Pela la patata e le carote.
La zucca: dipende dalla zucca.
Quella di buccia arancione, non costituisce problema alcuno, in quanto la buccia è commestibile ma un pò amarognola.
Io preferisco rimuoverla per le altre zucche va un po' a gusti e a spessore...
...un trucco è metterla a cuocere col resto a pezzettoni, per poi scavarne via la polpa una volta cotta;
...oppure precuocerla in forno, scavarne via la polpa una volta cotta e aggiungerla al resto;
...ultima possibilità: sbucciarla con forza e coraggio).

Tagliare la zucca in cubetti di dimensioni uguali (4cm x 4cm circa).
La carota in cilindretti.
La zucca a metà.
Infornarle per 21 minuti.
Preparare un soffritto con olio evo e i semi.
Quando i semi scoppiettano spegnere e aggiungere le altre spezie.
Lasciar marinare questo olio speziato (l'olio deve esser in quantità sufficiente per creare una cremina ed amalgamare semi e polveri).


Aggiungere le verdure precotte al forno all'olio speziato, mescolare bene, aggingere 2 bicchieri d'acqua e cuocere coperto a fuoco basso (8pw)
Per 21 minuti.


Procedimento cremina al latte di cocco:
A cottura ultimata, prima di servire, scaldare in un pentolino il latte di cocco, se troppo denso aggiungere dell'acqua.
Aggiungere il sale e 2 cucchiai di verdure già cotte.
Frullare.


Servire:
Caldo o tiepido con Fiocchi d'avena al naturale o saltati in padella, cremina al latte di cocco, riso o Tofu!

Buon appetito!!